C'erano una volta un clown professionista e un avvocato di strada che...
venerdì 23 dicembre 2011
Viva la crisi, che sia benedetta!
E' una gioia pazzesca sapere di vivere in uno dei momenti di crisi economica più gravi...sarà la volta buona che andremo a fondo, al nocciolo delle cose, dell'esistenza?
Magari anziché regalarci cazzate ci regaleremo emozioni, paure, desideri, sogni, ovvero tutto ciò che ci mette a nudo e ci rivela per quello che siamo, senza l'inganno dell'apparenza.
E così ho deciso di regalarvi questa emozione.
Mi sono messo su youtube uno spot e per sbaglio (ma nulla avviene per caso...) mi sono imbattuto nella SCALA & KOLECNY BROS ORCHESTRA.
Mi sono fermato ad ascoltare. Ho chiuso gli occhi e ho alzato la sbarra di tutte le dogane convenzionali, ho dato retta al mio amico clown, e ho lasciato fluire tutto ciò che avevo dentro. Sono stato premiato nello sforzo da una lacrima, cui non riuscivo di darle un nome. Per fortuna lei, scendendo, ha trovato il suo senso negli angoli all'insù delle mie labbra e ha suggerito alla mia lingua il suo nome....si chiama Poesia. Dice che sarà lei a ridare colore a tutto il bianco e nero che vogliono disegnare nella nostra vita gli orchi cattivi.
Ascolta questi tre brani, se ti commuovi, scendi per strada e regala da mangiare a chi ha le mani troppo fredde per stringerle attorno a un collo.
Se non ti commuovi, non so cosa dirti.
FELIZ NAVIDAD Y QUE LE VAYA BIEN AL 2012,
massimiliano (anche per il mio amico clown)
giovedì 17 novembre 2011
Corso di scrittura creativa in Umbria, 10 e 11 dicembre...stacca la spina per due giorni e culla la tua anima!
C’è chi va nelle spa o nelle beautyfarm a ristorare il corpo. E poi la cosa finisce là….le emozioni, limpide o torbide, restano là. Per questo abbiamo pensato di proporre due giorni di massaggio all’anima, un po’ di solletico allo spirito.
Come? Aiutandoti a mettere a nudo le tue emozioni, le tue paure, i tuoi sogni e i tuoi fantasmi.
Perché? Per scrivere un romanzo, quello che hai in testa da tempo, o quello che non sapevi di avere in testa da tempo.
Con l’aiuto di chi? Con l’aiuto di un clown professionista, artista di strada e poeta contadino. E poi con l’aiuto di un avvocato di strada, cantastorie giramondo, piccolo editore. Entrambi scrittori sconosciuti al mercato editoriale delle multinazionali, più noti a 2mila persone che hanno letto il loro romanzo d’esordio solo con il passaparola. Mino & Massi, scrittori emigranti.
Dove? A Titignano, (due passi da Orvieto) in un’atmosfera che ti aiuterà a staccare la spina dalle vanità e dalle beffe del mondo, un posto in cui ti chiederemo di immergerti per due giorni nel personaggio principale del libro che scriverai.
Quando? Iniziamo sabato 10 dicembre alle 9,30 del mattino e terminiamo domenica 11 dicembre alle 17.
Quanto costa? 90 euro il corso, con proposta dei migliori lavori ad una casa editrice.
E per mangiare e dormire? L’Agriturismo offre le seguenti opzioni: euro 60 per stanze triple e quadruple, euro 75 per stanze doppie, euro 90 stanza singola (il prezzo comprende una notte, pranzo del sabato e della domenica, cena del sabato, colazione della domenica e…..concerto del pianista “ubriaco” il sabato sera). In alternativa, il costo dei singoli pasti è di euro 20.
Posti limitati.
Le iscrizioni avranno termine il 30/11/2011
N.B: chi desidera pernottare presso l’Agriturismo, dovrà comunicarlo entro e non oltre il 26/11/2011 al seguente indirizzo mail: alesbrandi@virgilio.it
Info: website www.titignano.com
Per le iscrizioni e per il pagamento : tel. 349/4109383 o scrivere all’indirizzo mail alesbrandi@virgilio.it
...e il giorno prima, venerdì 9 dicembre, presentiamo il nostro romanzo a Terni, presso l'American Bar "Placebo\reloaded", alle ore 17,30.
giovedì 6 ottobre 2011
SIATE AFFAMATI. SIATE FOLLI
stasera prendi tuo figlio e al posto della fiaba della buona notte, fagli ascoltare questo discorso di Steve Jobs. poi, dopo aver asciugato le inevitabili lacrime, vai a letto e prega il Buon Dio affinché' tuo figlio guardi alla vita come ha fatto Steve Jobs.... e al risveglio affronta la tua giornata come fosse l'ultima, come se non avessi nulla da perdere, perché' solo il tuo cuore sa cosa vuoi davvero..si' lui lo sa.
sabato 10 settembre 2011
Notte di San Lorenzo
Notte di San Lorenzo
tutti a naso in su
a cercare di nutrire la speranza
con una scia luminosa
cadente, morente.
Che vuol dire che
se io voglio che il mio sogno viva
qualcosa deve prima morire….
mah! Strana sta cosa.
Ho pregato il buon Dio
di chiudere le stelle nel suo zaino quella notte
che tanto a lui i pesi non danno affanno.
Viva tutte le stelle che stanno in cielo tutte le notti.
Amico mio….per il tuo sogno devi morire tu,
non un altro, non una stella, e sennò è troppo facile.
Che poi metti caso che io ho il sogno
di trovare il rimedio a una grave malattia
e siccome vado a vino
quella sera mi addormento
e faccio tardi all’appuntamento
e metti caso che un freddo ragioniere, tutto tirato,
tutto stirato, tutto sicuro, e tanto astemio
vira il naso in su prima di me
ed esprime il desiderio di comprarsi l’auto nuova a rate.
E metti caso che quello del piano di sopra,
che le stelle le vede sempre prima di me
esprime il desiderio di recuperare il cuore
della donna che ha tradito per sbaglio…..
sì, vabbè, mo’ proprio per sbaglio.
Amico mio, tu il tuo desiderio te lo sei già bello che esaudito!
Alla prossima riunione condominiale
propongo per l’anno venturo
che ogni inquilino deve comunicare i propri desideri in anticipo
e poi l’amministratore lì metterà in ordine di importanza
e ci farà uscire uno per volta sul terrazzo condominiale dei sogni e dei desideri.
L’anno prossimo ti giuro che non tocco un goccio
e sarò il primo
e mi starò fermo e zitto sino all’alba
senza cedere il turno al secondo,
lasciando passare sopra il mio naso tutte le stelle
così nessun uomo potrà far morire una stella
per un sogno per cui non vuole morire lui.
tutti a naso in su
a cercare di nutrire la speranza
con una scia luminosa
cadente, morente.
Che vuol dire che
se io voglio che il mio sogno viva
qualcosa deve prima morire….
mah! Strana sta cosa.
Ho pregato il buon Dio
di chiudere le stelle nel suo zaino quella notte
che tanto a lui i pesi non danno affanno.
Viva tutte le stelle che stanno in cielo tutte le notti.
Amico mio….per il tuo sogno devi morire tu,
non un altro, non una stella, e sennò è troppo facile.
Che poi metti caso che io ho il sogno
di trovare il rimedio a una grave malattia
e siccome vado a vino
quella sera mi addormento
e faccio tardi all’appuntamento
e metti caso che un freddo ragioniere, tutto tirato,
tutto stirato, tutto sicuro, e tanto astemio
vira il naso in su prima di me
ed esprime il desiderio di comprarsi l’auto nuova a rate.
E metti caso che quello del piano di sopra,
che le stelle le vede sempre prima di me
esprime il desiderio di recuperare il cuore
della donna che ha tradito per sbaglio…..
sì, vabbè, mo’ proprio per sbaglio.
Amico mio, tu il tuo desiderio te lo sei già bello che esaudito!
Alla prossima riunione condominiale
propongo per l’anno venturo
che ogni inquilino deve comunicare i propri desideri in anticipo
e poi l’amministratore lì metterà in ordine di importanza
e ci farà uscire uno per volta sul terrazzo condominiale dei sogni e dei desideri.
L’anno prossimo ti giuro che non tocco un goccio
e sarò il primo
e mi starò fermo e zitto sino all’alba
senza cedere il turno al secondo,
lasciando passare sopra il mio naso tutte le stelle
così nessun uomo potrà far morire una stella
per un sogno per cui non vuole morire lui.
Lettera al Presidente Napolitano
Carissimo Presidente che stai a Roma
ho visto il due giugno dalla mia poltrona
sfilare in fila indiana gente armata
e altri con vestiti un po’ d’annata.
Tutto bello, tutto carino, pè carità
ma a una domanda rispondimi, per pietà
perché sta festa della Repubblica italiana
pare organizzata da Dolce e da Gabbana?
Io propongo, io suggerisco, esimio Presidente
di mettere in capo a tutti un bel perdente
magari un padre di famiglia licenziato
o un anziano solo e tanto pensionato,
un precario senza casa né futuro
o uno straniero timido e insicuro.
Un giovane volontario e sorridente
che se ne fotte della divisa altamente.
Per ultimi coi senza casa puzzolenti
vergogna e sciagura di voi vincenti
solo noi, clown, poeti e pirati,
con la fanfara, zozzi e sgangherati.
A voi l’illusione della sicurezza
a noi dubbio, poesia e leggerezza.
ho visto il due giugno dalla mia poltrona
sfilare in fila indiana gente armata
e altri con vestiti un po’ d’annata.
Tutto bello, tutto carino, pè carità
ma a una domanda rispondimi, per pietà
perché sta festa della Repubblica italiana
pare organizzata da Dolce e da Gabbana?
Io propongo, io suggerisco, esimio Presidente
di mettere in capo a tutti un bel perdente
magari un padre di famiglia licenziato
o un anziano solo e tanto pensionato,
un precario senza casa né futuro
o uno straniero timido e insicuro.
Un giovane volontario e sorridente
che se ne fotte della divisa altamente.
Per ultimi coi senza casa puzzolenti
vergogna e sciagura di voi vincenti
solo noi, clown, poeti e pirati,
con la fanfara, zozzi e sgangherati.
A voi l’illusione della sicurezza
a noi dubbio, poesia e leggerezza.
lunedì 22 agosto 2011
Il corso di scrittura diventa EMIGRANTE: programma e iscrizioni a Terni e Roma.
La scrittura è comunicazione, terapia, massaggio dello spirito e messaggio al mondo.
IL CORSO DIVENTA EMIGRANTE: abbiamo deciso di non fare nulla questo week end al trullo e di emigrare a Roma in quanto 6 persone su 7 iscritte al corso erano della Capitale. Pertanto le prossime date saranno 21-23 ottobre a Terni e 11-13 novembre a Roma, in agriturismi che indicheremo. Il costo è di euro 90 a persona, escluso vitto e alloggio nell'agriturismo.
Programma: arrivo entro le ore 19 del venerdì all'agriturismo. Il corso termina alle ore 17 della domenica. Nella serata del sabato è previsto un concerto del pianista Mario Sguera.
In quei tre giorni vi chiederemo di spegnere ogni legame col mondo e di calarvi totalmente nei panni e nella psicologia dei personaggi della vostra storia, partendo dalle emozioni personali più vere e profonde, condite immancabilmente da eros e pathos.
Info e iscrizioni: minoemassi@gmail.com oppure contattare Massimiliano al numero 348.7034673
mercoledì 27 luglio 2011
Book trailer di "Quella ballata ignorante per destini comuni".
BOOKTRAILER del libro omonimo di Mino Danuzzo e Massimiliano Arena - edito da Arduino Sacco Editore www.arduinosacco.it - attori TeatrodeiLimoni.
Regia Roberto Moretto - JR Studio
sabato 23 luglio 2011
Vi aspettiamo a Ginosa il 4 agosto alle ore 20,00
Il 4 agosto presentazione del libro QUELLA BALLATA IGNORANTE PER DESTINI COMUNI a Ginosa, presso il Museo Civico, alle ore 20,00 nell'ambito della manifestazione culturale U' MUNACHICCHIE
ospite Mario Sguera, il pianista pazzo
Vino rosso pugliese e altri assaggini
Foto, poesia, incontro...
(foto di Giuseppe Pupino)
Dietro le quinte del book trailer
Il regista Roberto Moretto e la compagnia di attori de IL TEATRO DEI LIMONI ospiti nelle calde campagne foggiane per girare il book trailer di QUELLA BALLATA IGNORANTE PER DESTINI COMUNI.
un grazie pugliese all'azienda agricola Di Pierro Michele per l'ospitalità (e per il vino!) e al fotografo Potito Casparrini per il cortese prestito della spider rossa.
Foto di scena di Paola Capuano.
Sino al 31 luglio a Frascati
venerdì 27 maggio 2011
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